sabato 19 gennaio 2008

welcome to


Mi meraviglio come nell'iper-reazionaria italietta ci sia ancora la possibilità di vedere su canali tradizionali (Mtv non satellitare) la serie South Park. E ancor più incredibile è che le prime quattro stagioni (seppur ampiamente censurate, doppiate in modo edulcorato, tagliate) siano state trasmesse ad inizio anni 2000 da una rete mediaset. Comunque. South Park è in assoluto il serial più intelligente, divertente, caustico, autoironico, anticonvenzionale, dissacrante e cazzone della storia della tv.
Le origini del cartone risalgono al 1992, quando i suoi creatori Trey Parker e Matt Stone crearono un cortometraggio animato chiamato "Jesus vs. Frosty" in cui appare un primo prototipo dei personaggi principali di South Park e che impressionò un illuminato dirigente della Fox, che nel 1997 mette per la prima volta in onda la serie.
Le provocazioni del cartone costrinsero alle proteste i portavoce di chi riteneva offensivo il programma, e i gadget di South Park (soprattutto le magliette) furono banditi da numerose scuole, dai centri di assistenza per minori, e da altri luoghi pubblici.
Attualmente la serie è giunta alla sua undicesima edizione, subendo una rapida evoluzione verso l'abbandono di temi più ingenui e la focalizzazione su importanti questioni sociali, morali e politiche, pur non rinunciando alla sua impronta naïf che contrasta con gli argomenti formali, affrontati con i temi classici della satira (produzioni del corpo, argomenti tabù). Particolarmente "feconda" sembra la relazione fra South Park e la chiesa cattolica, bersagliata per fortuna senza pietà in più occasioni. Oltre all'esempio di Do the handicapped go to hell? (in cui i ragazzini protagonisti devono confessarsi per la prima volta e viene loro spiegato che dovranno raccontare ad un prete tutti i peccati commessi, pena le fiamme eterne dell'inferno. Ma nel loro gruppetto c'è Timmy, bambino paraplegico che sa solo ripetere il proprio nome, sollevando fra i compagni la preoccupazione che, non potendosi confessare, possa venire ingiustamente condannato all'eterna dannazione) esistono personaggi che richiamano direttamente la fede, a partire da Gesù, ritratto come un abitante qualsiasi di South Park che, con aureola e tonaca bianca, conduce un talk show in cui non sempre riesce a dare delle risposte esaustive sulle grandi domande della religione. In una puntata (Jesus Vs. Satan) si organizza un grottesco match di pugilato fra Gesù e il Diavolo, annunciato da suo figlio Damien. In un'altra puntata (Are You There God? It's Me, Jesus), tutta South Park aspetta l'arrivo di dio, annunciato per un eccesso di "superbia" da Gesù. Così Dio scende sulla terra, mostrandosi agli occhi degli uomini come una creatura bizzarra, un rettile piccolo e mostruoso, ma di una saggezza infinita. Purtroppo le sue risposte saranno vane, dal momento che l'unica domanda che concederà alla popolazione di South Park verrà bruciata in maniera futile (Stan prende la parola per chiedere come mai non ha le mestruazioni come i suoi 3 amici, che in realtà avevano perdite di sangue dal sedere dovute ad un batterio).
Ma, essendo impossibile parlare compiutamente di South Park, voglio solo ricordare alcuni dei personaggi più incredibli, oltre ai protagonisti Stan, Cartman, Kyle, Kenny e Butters:


Herbert/Janet Garrison, il maestro delle elementari, razzista, omosessuale represso fino a quando non si dichiara. Nel primo episodio della 9 serie si opera per diventare donna. In un episodio dell'undicesima stagione la "signora Garrison" diventa lesbica.

Timmy, un bambino handicappato, sa dire solo il suo nome e in suo onore verrà cambiata la sigla (eseguita dai Primus) per alcuni episodi (Timmy timmy timmy timmy got to die).

Mister Hankey, l'escremento di Natale, arriva a livelli di super eroe in alcune puntate.

Asciughino, (Towelee in originale) asciugamano parlante creato in laboratorio, appassionato fumatore di marijuana.

12 commenti:

Kekko ha detto...

Eric Cartman è dio. ho visto tutte le serie che ha passato italia1, poco altro. il film lo conosco a memoria.

probabilmente la preferita in assoluto è il primo speciale di halloween, che mi pare in italia si chiami Tutti Zombie per Kenny. Cartman che si traveste da Adolf Hitler per halloween. sborrata.

mr.crown ha detto...

la storia di garrison è notoriamente ispirata alla vita di baby dee

Morphine ha detto...

Cartman è davvero dio. Nella prima puntata della quinta serie per vendetta fa mangiare a Scott, un ragazzo più grande, un piatto di chili con carne con dentro pezzi dei suoi genitori, uccisi la sera prima per errore da un contadino e all'insaputa dello stesso Scott...

Anonimo ha detto...

In quel piatto di chili, mi sembra ci fossero anche dei peli pubici se non ricordo male. Ci sarebbe molto da aggiungere, caro Morphine, e una citazione è d'obbligo almeno per Butters. La cosa bella è che, a differenza di quanto si possa credere, le ultime serie sono addirittura meglio delle prime...

Anonimo ha detto...

South Park è sensazionale. E la notizia buffa del millennio è che Isaac Hayes, il doppiatore di Chef, ha abbandonato perché offesissimo per le prese per il culo a Scientology. W Barry White, che si offende se si mette in discussione la figa.

Anonimo ha detto...

South Park è sensazionale. E la notizia buffa del millennio è che Isaac Hayes, il doppiatore di Chef, ha abbandonato perché offesissimo per le prese per il culo a Scientology. W Barry White, che si offende se si mette in discussione la figa.

Morphine ha detto...

E la risposta di Stone e Parker non si è fatta attendere: «Hayes ha fatto i soldi insieme a noi quando si trattava di irridere ebrei, cristiani o musulmani»

diego ha detto...

minchia quanto desidererei due righe di morphine sul papa all'università e/o sulle dimissioni di mastella...

Anonimo ha detto...

Ho visto una puntata dopo pranzo (canale 115 di Sky)... Trombino e Pompadour si sottoponevano ad un trapianto di ano

Anonimo ha detto...

Pura poesia. O prosa poetica, perlomeno.

Morphine ha detto...

Coincidenze? Il mio prepuzio ha lo stesso sguardo, lo stesso sorriso e gli stessi zigomi di MastellaPorco. E parla pure il dialetto di Ceppaloni...
Diego non so quando troverò la forza di occuparmi dei due personaggi che hai citato

Anonimo ha detto...

Oh madonnina